Proveniente dal mondo del design e dell’interior decoration, Ilaria Franza ha una spiccata sensibilità per il colore. Per esprimerla ha scelto un medium insolito e sfuggente : l’acqua.
Con l’acqua, elemento dinamico e sfuggente per antonomasia, Ilaria ingaggia un’azione di forza e di controllo per incanalarne lo scorrere sulla tela e dare forma a piccoli universi acquei realizzati con una personalissima tecnica in cui l’acqua è mischiata ad ecoline ed inchiostri. Le sfumature e le sovrapposizioni cromatiche prodotte creano un effetto di profondità e movimento stemperando la staticità delle immagini in una messa a fuoco continua. La tavolozza muta con il cambiamento dei suoi stati d’animo, delle emozioni provate e delle esperienze vissute, ma anche con il variare delle stagioni e del clima. E’ per questo che Ilaria predilige dipingere en plein air, ma non per le stesse motivazioni degli Impressionisti, quanto per sentirsi parte della natura e lasciare scorrere il flusso delle sue emozioni insieme a quello dell’acqua sulla tela. L’utilizzo dell’acqua travalica la funzione tecnica e si carica di una valenza simbolica per diventare elemento primigenio, salvifico e rigenerante, la cui trasparenza e purezza sono in sintonia con la personalità dell’artista. L’atto del dipingere sfocia in un rituale catarchico di purificazione dal peso della materia e di liberazione di nuove energie spirituali. Un’energia positiva che dall’artista arriva dritta agli occhi e al cuore dell’osservatore.
Ilaria Franza nasce negli anni ’80 a Cantù (Como) e completa il suo percorso di studi artistici a Milano presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.