Continuando la ricerca sulla figurazione femminile, nella nuova mostra “Altri sguardi” l’attenzione è ora posta sullo sguardo delle donne raffigurate. Ma nelle opere esposte di Nadiaanna Crosignani e Enrico Porro nella mostra bipersonale in galleria fino al 28 maggio, lo sguardo non è evidente e diretto, ma si può solo intuire poichè gli occhi non sono raffigurati. Sono donne che non parlano con gli occhi, il loro carattere si indovina nella postura e nell’atteggiamento del corpo. Si propongono allo sguardo di chi le osserva senza guardarlo negli occhi, ma rivolgendosi con il viso alzato o abbassato, con un atteggiamento aperto o pudico, sensuale o ingenuo, ma mai ammiccante. In queste donne gli occhi non sono lo specchio dell’anima, perchè l’ anima è celata o esibita secondo l’intenzione. C’è una storia dietro ogni volto, un racconto che i due artisti ci offrono apertamente o che accennano solamente con pochi tratti. A noi leggerne la storia, completandola dei capitoli mancanti…