Prende spunto dal celebre romanzo di Jane Austen, la mostra che avremmo voluto inaugurare lo scorso 8 marzo in ARCgallery ma, come è risaputo, l’emergenza sanitaria ce lo ha impedito. Poiché l’arte non si ferma, la mostra è stata visibile solo on line per una visita virtuale ma da sabato 30 maggio sarà visitabile in galleria fino a fine ottobre con diversi cambi di allestimento.
Tre le artiste che espongono Nadiaanna Crosignani, Ada Nori e Gabriella Santuari che fanno dell’universo femminile il fulcro della loro ricerca artistica, ognuna con la propria poetica, linguaggio e tecnica. Ad esse si aggiunge un altro giovane artista, Enrico Porro, che privilegia il disegno di modelle su fondi materici appositamente trattati con tessuti e colori.
Ada Nori racconta storie sulla tela in punta di pennello. Le sue donne – ragazze di tutte le età, o forse senza età, sono ritratte in frangenti di vicende personali, in un momento del loro percorso esistenziale. Le spatolate di colore sembrano appoggiarsi in modo libero e non preciso sulla tela, eppure riescono a disegnare precisamente il soggetto e la situazione, cogliendo l’attimo come in un’istantanea.
www.adanori.it
Gabriella Santuari fa dello sguardo femminile il punto focale di ogni sua opera. La donna è il suo soggetto preferito, spesso ritratto in primo piano. Le sue donne parlano con gli occhi: a volte lo sguardo è negato perché nascosto, altre volte è aperto e deciso a catturare maliziosamente lo sguardo dell’osservatore. La tecnica usata è un mix tra di tecnica fotografica digitale e tecnica pittorica con colori acrilici su tele spesso di grandi dimensioni e forte impatto immediato con l’osservatore.
www.gabriellasantuari.com
Nadiaanna Crosignani, nome d’arte NAC, presenta ritratti di donne in primo piano e in grande formato realizzati con un tratto deciso per una figurazione stilizzata che affonda in campiture contrastanti di colore. Sono donne che parlano con il corpo, il viso è solo abbozzato, senza tratti morfologici di occhi e bocca, eppure riescono a comunicare ed emozionare. www.nacweb.it
Enrico Porro, presenta ritratti femminili il cui il disegno è parte preponderante della sua tecnica che si avvale di materiali come tessuti e colori acrilici. Sono ritratti sospesi in cui il volto sembra vagare nell’aria dando un senso di leggerezza.