Dopo il successo della mostra svoltasi nel periodo estivo, il figurativo femminile ritorna in galleria con nuove opere di Nadiaanna Crosignani ed Enrico Porro fino al 20 dicembre 2020.
Due artisti diversi per poetica e tecnica, ma accomunati dallo stesso interesse ad indagare il mondo femminile. Nadiaanna Crosignani ritrae le sue donne senza svelarne lo sguardo, catturano lo sguardo dell’osservatore pur non avendo occhi. La postura del corpo basta a rivelarne il carattere: a volte ragazzine timide, a volte donne consapevoli del proprio potere seduttivo, a volte donne sicure per affrontare il mondo a testa alta. Pochi tratti di segno espressionista, campiture di colore a contrasto su fondi scuri da cui emerge la figura con una tecnica sapiente e collaudata che è diventata la sua cifra stilistica riconoscibile ed apprezzata per una figurazione dal linguaggio contemporaneo.
Quelli di Enrico Porro sono ritratti accennati, rarefatti e leggeri in cui il vuoto racchiuso dal profilo accentua l’idea di sospensione diventando una porta aperta sull’anima del soggetto. C’è in verità anche un indugiare su particolari accessori come i tatuaggi sulla pelle, i ricami degli abiti, le capigliature scomposte ma è una concessione voluta e funzionale per portare all’esterno la personalità del soggetto ritratto. Dettagli preziosi realizzati con polveri di quarzo e colori acrilici oro, argento e rame che, creando un forte contrasto con i fondi materici e ruvidi, producono il risultato voluto dall’artista: far risplendere di luce propria le sue donne.