Non più solo relegata al riposo notturno, la camera da letto è diventata uno spazio da vivere anche di giorno.
Anche se rimane uno spazio privato e non pubblico, l’attenzione posta sull’arredo e sulla decorazione della camera è imprescindibile per l’assetto generale della casa, ma anche per il benessere personale. Vivere in uno spazio che ci piace, arredato con gli oggetti che amiamo ci fa davvero sentire a casa. E in questo periodo di forzata chiusura fra le mura domestiche questo aspetto diventa davvero importante e non può che riflettersi positivamente anche sul benessere psicofisico. Innanzitutto scegliendo per le pareti tinte rilassanti come il grigio e il blu nelle loro infinite declinazioni che, con la luce soffusa delle abat- jour, regaleranno un’atmosfera soft. Spenti device, computer e tv in camera da letto riserviamo al potere curativo e rilassante dell’arte il compito di rendere gradevole il momento del sonno e del risveglio. Sulla parete di testa non può mancare un’opera di medie-grandi dimensioni per inquadrare il letto scegliendo tra opere di pittura astratte o figurative secondo le proprie preferenze, anche fotografie still life ma evitando paesaggi e nature morte che sarebbe fuori contesto.