Mostra dal 20 maggio al 5 giugno 2018
Un percorso tra arte e design con opere di fotografia, pittura, scultura realizzate dall’architetto-artista lissonese Giovanni Ronzoni nel corso della sua carriera dagli anni ‘80 ad oggi.
La mostra racconta i primi quarant’anni di fervida attività che inizia con progetti architettonici in cui già sono inserite opere di urban art per poi proseguire con fotografia, pittura e scultura. Un racconto che si dipana non in linea retta ma con una sovrapposizione cronologica e una contaminazione tra le diverse discipline. Legante di tutte le opere è il suo segno pulito ed essenziale, espressione di una concezione ben precisa di uno stile che procede per sottrazione “per far emergere l’anima delle cose”.
Difficile tracciare una linea di demarcazione netta tra arte e vita quando la passione per l’una diventa tutt’uno con le azioni del vivere quotidiano. Così è per l’artista la cui forza creatrice interiore sembra strabordare e pervadere ogni momento di vita, trasformando un’esistenza tranquilla in un’avventura fisica e metafisica al tempo stesso nel tentativo costante e, a volte disperato, di andare oltre l’umana condizione dove gli altri non arrivano neppure a posare lo sguardo. Ancora più vero per Giovanni Ronzoni, in cui arte e vita sono indissolubilmente legate come testimonia la grande retrospettiva che ARCgallery presenta dal 20 maggio al 5 giugno in due sedi contemporaneamente per la ricchezza del materiale a disposizione.
Sedi della mostra: ARCgallery – Via Spalto Piodo, 10- Monza, dove è presentato un compendio dei lavori, mentre il corpus principale della mostra è allestito nell’ Atelier Spazio Galleria di Lissone – Piazzale Giotto,1 (www.giovannironzoni.it), ex-sede del suo studio professionale. Inoltre sono da segnalare altri due interventi artistici temporanei di Giovanni Ronzoni in altrettanti due luoghi monzesi dedicati all’arte: l’installazione site-specific “Vita” al MiMuMo (www.mimumo.org) di piazza Duomo (dal 24 maggio al 5 giugno) e quella dedicata all’architetto Carlo Scarpa all’ex-bagno pubblico di Via Solferino (zona Vecchio Ospedale) dal 21 marzo al 21 giugno 2018.